Quando si paga per un condono edilizio?

Domanda di: Audenico Riva  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Le somme dovute a titolo di oblazione della domanda di condono, il cui pagamento deve intervenire nei due anni dalla presentazione della stessa perché possa dirsi formato il silenzio-assenso, consistono in tutte le somme che il richiedente è necessario versi per conseguire il titolo edilizio in sanatoria, e dunque non ...

Quanto si spende per il condono?

Per quanto concerne il costo del condono edilizio “la sanatoria” (oblazione) questo varia dai 60 ai 150 euro per metro quadrato in funzione della tipologia dell'abuso, e gli oneri concessori vanno versati anticipatamente al comune secondo i criteri indicati dalla tabella D allegata al provvedimento.

Quanto costa condonare un abuso edilizio?

333 € nel caso in cui vengano comunicati i lavori in corso di realizzazione con una Scia tardiva. 1.000 € nel caso in cui venga inviata la CILA a lavori ultimati. 1.000 € nel caso in cui venga inviata la SCIA a lavori ultimati.

Chi paga il condono edilizio?

L'obbligo di pagare le spese per il condono edilizio ricade sul soggetto che sia proprietario dell'immobile al momento del conseguimento della sanatoria, anche se la stessa sia stata richiesta da un precedente proprietario.

Come si calcola il costo di una sanatoria?

Il contributo di costruzione varia da Comune a Comune e va dal 5 al 20% del costo totale dei lavori anche in base alla classe catastale dell'edificio. Se si esegue la pratica in sanatoria il contributo di costruzione raddoppia. La realizzazione del progetto ha un costo variabile in base alla complessità.

Condono edilizio e Sanatoria: differenze e possibilità