È anche usato come prefisso rafforzativo di aggettivi cui dà valore di superlativo: arcibeato, arcicontento, arcinoto, ecc.; talvolta aggiunto, in coniazioni scherzosamente iperboliche (spec. nel sec. 17°), a superlativi: arcibellissimo, arcilunghissimo, ecc.
La convenzione nazionale approva lo Statuto della costituenda Associazione Ricreativa Culturale Italiana (Arci) ed elegge un Consiglio direttivo di 35 membri che rimarrà in carica fino alla convocazione del congresso nazionale.
Che differenza c'è tra superlativo relativo e assoluto?
Il superlativo è assoluto quando la qualità posseduta al massimo grado non ha né limitazione, né confronti: È un quadro bellissimo. Il superlativo è relativo quando questa qualità è limitata a un certo gruppo o ambito: È il più bel quadro della mia collezione.
Il superlativo è relativo quando esprime una qualità nel suo grado più alto (superlativo relativo di maggioranza = il più simpatico) o nel suo grado più basso (superlativo relativo di minoranza = il meno simpatico) in relazione a un gruppo di persone o cose.