– 1. a. Titolo di cortesia e di rispetto con cui ci si rivolge o ci si riferisce a una donna sposata, o comunque di una certa età, normalmente premesso al cognome (le presento la s.
dŏmna]. – 1. a. Nella specie umana, l'individuo di sesso femminile, soprattutto dal momento in cui abbia raggiunto la maturità anatomica e quindi l'età adulta: una giovane d., una d.
c) coloro che hanno questo appellativo sui certificati di conferimento di onorificenze, benemerenze o appartenenza a sodalizi di carattere cavalleresco o nobiliare, in cui sono richiesti i quarti nobiliari e che sono riconosciuti almeno da uno stato sovrano.
Per quanto riguarda gli usi linguistici, senz'altro si deve concordare con quanto sostiene D'Achille nello studio appena citato: « In Italia ormai da oltre un decennio a tutte le donne dopo i diciotto anni viene dato l'appellativo/allocutivo di 'signora' e non più quello di 'signorina', che sembra avviato a uscire dall ...
La vecchia regola di rivolgersi con l'appellativo di "signorina" alle donne non sposate è stata in qualche modo messa da parte dalle tante unioni nate fuori dal matrimonio. La Crusca ha analizzato la situazione e dato la sua risposta: meglio usare l'appellativo di "signora".