Quando si usano le garze?

Domanda di: Ing. Marina Pellegrino  |  Ultimo aggiornamento: 19 novembre 2023
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In generale, si distingue tra garze sterili e non sterili. Le garze sterili possono essere utilizzate come copertura diretta della ferita o come tamponi per ferite aperte. Ovviamente possono essere utilizzate anche per coprire ferite già chiuse. Le garze non sterili vengono utilizzate per il lavaggio ferite.

Quando mettere la garza?

La garza grassa viene impiegata per scopi di medicazione, nel caso di ustioni lievi o diffuse, per avvolgere delle aree dove è avvenuto un innesto o un prelievo cutaneo e soprattutto per medicare la cute che ha subito lacerazioni o abrasioni.

Perché la garza si attacca alla ferita?

Molte garze impregnate di iodio, quando vengono applicate sulle ferite, tendono a cedere l'antisettico solo in prossimità della lesione e, una volta esplicata la loro azione disinfettante, determinano una profonda adesione del tessuto della garza alla cute lesionata, creando quindi notevole dolore e sanguinamento nel ...

Quando si usa la garza grassa?

Le Garze Grasse sono studiate per trattare le ustioni e le scottature lievi e superficiali, ma anche le lacerazioni e le abrasioni e anche le ulcere. In particolare le ulcere croniche sono trattate con questa speciale garza che consente alla ferita sia di rimarginarsi più velocemente sia di mantenere la cute protetta.

Come utilizzare le garze?

MODO D'USO. Aprire la busta di garze sterili 10 x 10, rimuovere il film plastico protettivo, prelevare la garza, applicarne una o più a seconda dell'estensione della zona da trattare, ricoprire il tutto con garza sterile o opportuno bendaggio a seconda dei casi.

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