Quando un atto pubblico è nullo?

Domanda di: Dr. Donatella Giuliani  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Pertanto, un atto di vendita è nullo quando: è contrario a norme imperative; manca di un elemento fondamentale per la sua costituzione; la causa del contratto è illecita; l'oggetto del contratto è impossibile, illecito o indeterminato.

Come riconoscere un atto pubblico?

L'atto pubblico deve essere redatto dal notaio, mentre la scrittura privata può essere redatta anche da altri (e precisamente da chiunque).

Quando si può annullare un atto di vendita?

Nella compravendita immobiliare si può ricorrere all'annullamento dell'atto in caso, durante la fase precontrattuale, venga a mancare la correttezza e la buona fede di una delle parti. In questo caso, si può ricorrere al diritto di risarcimento del danno subito.

Cosa si intende con atto pubblico?

L'atto pubblico è il documento redatto, con le richieste formalità, da un notaio o da altro pubblico ufficiale autorizzato ad attribuirgli pubblica fede nel luogo dove l'atto è formato (artt. 2699-2701 c.c.). Nel nostro ordinamento numerosi atti e contratti devono essere redatti in forma pubblica a pena di nullità (v.

Come si impugna un atto pubblico?

Per impugnare gli atti di una gara indetta dalla Pubblica Amministrazione l'interessato deve proporre ricorso avanti il Tribunale Amministrativo Regionale competente, chiedendone l'annullamento per violazione di legge, eccesso di potere o incompetenza (art. 21-octies, Legge n. 241/90).

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