Quando una persona soffre di insonnia?

Domanda di: Pericle Basile  |  Ultimo aggiornamento: 15 dicembre 2023
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Per poter considerare una persona realmente affetta da un grado significativo di insonnia, i criteri minimi sono: quantità di tempo per l'addormentamento e di risveglio notturno uguale o superiore a 30 minuti; frequenza uguale o maggiore a 3 notti a settimana; durata uguale o maggiore a 6 mesi.

Che malattia provoca l'insonnia?

Patologie neurologiche (malattia di Parkinson, malattia di Alzheimer, neuropatie, ecc.). Malattie cardiovascolari (ad es., ipertensione, scompenso cardiaco). Malattie respiratorie acute e croniche (tosse, raffreddore, bronchite, asma, broncopneumopatia cronica ostruttiva, ecc.).

Chi soffre d insonnia cosa deve fare?

Prevenzione
  1. Andare a dormire sempre alla stessa ora.
  2. Evitare il riposo pomeridiano.
  3. Non coricarsi immediatamente dopo il pasto serale.
  4. Praticare un esercizio fisico costante.
  5. Praticare alcune regole di rilassamento prima di dormire.

Quando preoccuparsi se non si dorme?

Quando preoccuparsi per l'insonnia

Se la difficoltà a dormire o a rimanere addormentati influenza la vita quotidiana, in particolare se il problema dura da più di un mese, è bene contattare un medico.

Cosa fare se non si riesce a dormire la notte?

Se non si riesce ad addormentarsi entro quindici minuti, non ostinarsi a rimanere a letto, ma alzarsi, fare un bagno caldo, leggere un libro, ascoltare la musica, o fare qualche altra attività rilassante.

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