Quando usare il burro in cucina?

Domanda di: Concetta Grasso  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.5/5 (61 voti)

Il burro serve per mantecare risotti o come condimento di primi quali tortelli o gnocchi. E' utilizzato per friggere o saltare gli alimenti in padella a bassa temperatura perché ha un basso punto di fumo (150 °C), soprattutto se si usa il burro chiarificato.

Perché si mette il burro nella carne?

La caseina però a una certa temperatura brucia, ed è per questo che se usiamo il burro per la bistecca - e non per la scaloppina che ha una cottura più dolce - a un certo punto si produrrà un odore sgradevole di bruciato senza che però si arrivi a formare la crosticina.

A cosa serve il burro negli impasti?

A cosa serve il burro negli impasti? Oltre a regalare alla preparazione (torte, biscotti, croissant) un sapore particolare e caratteristico, il burro conferisce, grazie alla sua struttura, morbidezza e, soprattutto, funge da conservante, aumentando il tempo di vita del prodotto.

Cosa è più sano l'olio o il burro?

Se ponete questa domanda a medici o nutrizionisti probabilmente il 90% di loro vi risponderà, senza esitare, che l'olio di oliva è migliore perché protegge le arterie e mantiene il cuore in salute.

Quali sono i vantaggi del burro?

IL BURRO FA BENE : OSSA E DIFESE IMMUNITARIE. Ricco di vitamina D, il burro favorisce l'assorbimento di calcio e fosforo, indispensabili per rendere le ossa forti e resistenti soprattutto in menopausa quando la caduta degli estrogeni provoca una diminuzione della densità delle cellule ossee.

Come fare il burro chiarificato e quando usarlo