VIDEO
Trovate 19 domande correlate
Quando ricrescono i peli dopo il laser?
In generale, dopo la prima seduta, i peli cadono in un intervallo di tempo compreso indicativamente tra i 7 e i 20 giorni. Un'informazione importante da recepire è che questi, inizialmente, ricresceranno. Saranno però più morbidi, volta dopo volta, fino alla totale scomparsa.
Cosa non fare prima di fare il laser?
non fare la ceretta, non togliere i peli con la pinzetta e non decolorare i peli a ridosso dell'appuntamento con l'operatore specializzato; non usare profumi, deodoranti, creme e trucchi sulla zona del corpo sottoposta alla potenza del laser; non assumere farmaci foto-sensibilizzanti.
Quanti giorni prima radersi per il laser?
E' necessario depilarsi prima di sottoporsi al trattamento? Prima di sottoporsi al trattamento di epilazione definitiva con laser è necessario depilare la zona da trattare con la lametta 1/2 giorni prima.
Cosa è meglio luce pulsata o laser?
L'epilazione laser è quindi in assoluto più efficace e soprattutto più sicura rispetto alla luce pulsata, in quanto colpisce solo il bersaglio desiderato senza conseguenze per gli altri tessuti cutanei.
Cosa non fare dopo aver fatto il laser?
Dopo la seduta di epilazione laser, non utilizzare altri metodi di epilazione oltre alla rasatura con il rasoio; creme depilatorie, cerette e pinzette possono risultare compromettere il risultato delle sedute successive.
Quanto costano 10 sedute di laser all'inguine?
Di norma si richiedono tra i 35 e i 50 euro per le zone più ridotte, tra cui inguine, baffetti e ascelle, e 80-100 euro per le parti più estese, tra cui gambe e braccia. Bisogna inoltre dire che per ogni zona di queste sopra citate, sono necessarie almeno 8-10 sedute.
Quanto costa il laser alla patata?
È consigliato alle donne che soffrono di perdita di tono, incontinenza urinaria, secchezza vaginale o che avvertono disagio durante i rapporti sessuali. Il prezzo medio di un ringiovanimento vaginale laser è 451 €.
Quanto fa male il laser all'inguine?
Il trattamento di depilazione con tecnologia laser è generalmente indolore, dato che non effettua alcun tipo di azione dolorosa sulla pelle.
Cosa succede se salto un mese di laser?
Se capita di saltare una seduta non succede niente di grave. Può verificarsi una leggera ricrescita della peluria, che si elimina facilmente con una lametta. I peli che invece erano già stati colpiti durante il trattamento nella fase attiva di crescita (la cosiddetta Anagen), non si ripresenteranno.
Quante sedute di laser si fanno al mese?
Le sedute vengono eseguite a distanza circa di un mese una dall'altra e possono essere necessarie, indicativamente da 4 a 6 sedute per una epilazione completa e definitiva.
Chi non può fare il laser?
L'epilazione laser non è indicata a chi ha poco contrasto tra peluria e carnagione (peli chiari su pelle chiara; peli medio-scuri su carnagione scura ecc.), considerati i rischi di depigmentazione cutanea.
Qual è la migliore epilazione?
Il laser ad alessandrite viene considerato ad oggi il laser più raffinato: infatti, secondo la letteratura scientifica rappresenta la tecnologia più indicata per la depilazione permanente.
Quanti anni dura la luce pulsata?
Oggigiorno, però, esistono anche lampade sostituibili da 100.000 o addirittura 300.000 impulsi; tale quantità assicura all'epilatore una durata di svariati anni (basti pensare che 100.000 impulsi assicurano almeno 5 anni di utilizzo) e, di conseguenza, si presta molto bene anche a un trattamento completo del corpo ...
Come vestirsi per fare il laser?
Il Lasergame (o Lasertag è indifferente) non sporca ne danneggia i vestiti. Il colpo, oltre che indolore, non lascia alcuna traccia. Battute a parte, suggeriamo abbigliamento comodo, adatto alla stagione e scarpe da ginnastica o trekking.
Quante sedute di laser servono per le ascelle?
Per l'eliminazione permanente dei peli superflui delle ascelle è sufficiente un numero di sedute inferiore a dieci. In genere, sono sufficienti sei sedute distanziate l'una dall'altra di almeno quattro settimane.
Quando fare la lametta dopo il laser?
Come comportarsi nel post epilazione. Trascorsi un po' di giorni potreste riscontrare una ricrescita dei peli dopo il laser e a quel punto, in attesa dei risultati e della caduta dei primi peli, potrete passare il rasoio o la lametta, in attesa della successiva seduta.
Quando non si può fare laser?
Non è consigliato sottoporsi a un trattamento laser quando si ha in corso una terapia orale con antibiotici, cortisone, trattamenti ormonali sostitutivi e farmaci immunosopressori. Questo perché si potrebbe incorrere in macchie cutanee e a un mancato raggiungimento del risultato tanto sperato.
Perché con il laser i peli diventano bianchi?
Quando i parametri del laser non sono adeguati, il risultato é che il bulbo del pelo non viene distrutto, ma solo decolorato, con trasformazione del pelo da pigmentato a bianco.
Cosa può provocare il laser?
Per quanto riguarda le ripercussioni nel breve termine, gli eventi avversi comuni dell'epilazione con laser e luci includono eritema post-trattamento, dolore e bruciore, più raramente possono verificarsi eventi avversi più gravi tra cui ustioni, formazione di vesciche e croste, porpora e cicatrici.