Nello schema della figura abbiamo pensato a 5 ragazzi. Notiamo che ogni ragazzo stringe la mano ai 4 rimanenti; quindi, essendo i ra- gazzi 5, possiamo pensare a 5 4 strette di mano.
ogni persona stringe la mano a tutte le altre persone meno che a sé stesso. Se le persone sono n, ogni persona dà quindi (n1) strette di mano. Sembrerebbe allora che esse siano n×(n-1); tuttavia, la stretta di mano di A a B, è la stessa che B dà ad A e quindi tale numero va diviso per 2.
Si consideri un gruppo di 20 persone. Se tutti stringono la mano a tutti gli altri, quante strette di mano hanno luogo? Quindi in definitiva è la somma dei primi 19 numeri interi che è uguale a n(n+1)/2 ossia 19*20/2. Alla fine quindi ci saranno 190 strette di mano.
Il Calcolo combinatorio è una branca della matematica orientata allo sviluppo di formule che permettono di ottenere il numero di casi distinti che si possono presentare in un esperimento, od il numero di elementi che compongono un insieme, senza ricorrere alla loro enumerazione esplicita.