Quante volte si può mangiare il fritto?

Domanda di: Elda Esposito  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Ecco i consigli da seguire per preparare un fritto leggero e gustoso. In assenze di specifiche patologie, le pietanze fritte possono essere consumate massimo una volta alla settimana. Quindi Margherita non deve rinunciare, ma solo ridurre i pasti con i fritti.

Quanto fa male il fritto?

In generale, mangiare più cibi fritti è associato a un maggior rischio di sviluppare diabete di tipo 2 (la forma di diabete più frequente, tipico dell'età matura) , malattie cardiache e obesità. Maggiore è l'assunzione di questi cibi, maggiore sarà il rischio di incorrere in queste malattie.

A cosa fa bene la frittura?

Se fatto nel modo giusto, la frittura ha delle azioni funzionali che stimolano il metabolismo e aiutano nella riduzione del grasso viscerale in eccesso e anche del grasso concentrato su gambe e glutei!

Come smaltire il fritto mangiato?

Una volta pieno, il contenitore va consegnato presso uno dei punti di raccolta del proprio comune come le isole ecologiche, i punti di ritiro disponibili in alcuni supermercati e distributori di benzina o negli appositi raccoglitori presenti in aree predisposte all'interno del proprio Comune.

Cosa fa male nella frittura?

Alte temperature e acrilammide

Come ci ricorda la dottoressa, “nei prodotti contenenti amido (quindi anche nelle patate) la frittura fa male soprattutto perché comporta la creazione dell'acrilammide, sostanza cancerogena che si forma in seguito alla cottura ad alte temperature”.

Ti Piace la Frittura? Quante Volte Possiamo Mangiarla?