Quanti tipi di Parkinson ci sono?

Domanda di: Ing. Manfredi De Santis  |  Ultimo aggiornamento: 12 dicembre 2023
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A dipendenza del quadro sintomatico individua- le, si distinguono due forme: se predominano i sin- tomi parkinsoniani (rigidità, bradicinesia, instabi- lità posturale, solitamente però nessun tremore), si parla di «MSA-P» (MSA-Parkinson).

Che differenza c'è tra il Parkinson e il parkinsonismo?

Il parkinsonismo riguarda i sintomi del morbo di Parkinson (come rallentamento dei movimenti e tremori) che sono causati da un altro problema. Il parkinsonismo è causato da disturbi cerebrali, lesioni cerebrali o da alcuni farmaci e tossine. Chi soffre di parkinsonismo, come le persone affette da malattia di Parkinson.

Quali sono i criteri per distinguere il Parkinson dai parkinsonismi?

Il sospetto di parkinsonismo si basa sulla valutazione clinica e si differenzia dal morbo di Parkinson per la mancanza di risposta alla levodopa; può essere necessario l'impiego di tecniche di neuroimaging. Verificare la presenza di deficit che suggeriscono una malattia neurodegenerativa diversa dal morbo di Parkinson.

Quando peggiora il Parkinson?

Quando un paziente il cui Parkinson è stabile da tempo, improvvisamente peggiora, si deve sospettare qualche patologia diversa: polmoniti, stipsi grave, infezioni delle vie urinarie e talvolta altri problemi più seri, non neurologici, possono aggravare la malattia di Parkinson.

Qual è la cura migliore per il Parkinson?

LEVODOPA. La levodopa è attualmente il farmaco più efficace per trattare i sintomi della malattia di Parkinson. Tuttavia, nonostante la levodopa abbia dimostrato di migliorare significativamente i sintomi parkinsoniani, a lungo termine causa discinesie e fluttuazioni motorie.

Quali sono i primi sintomi della malattia di Parkinson?