Tra le più indicate ci sono le talee in quanto riescono ad adattarsi bene allo strato d'argilla. Lo stesso vale per il ficus, la dracena o la pianta aromatica del rosmarino. Questa tecnica ha ottimi risultati anche con le piante di origine tropicale come l'orchidea.
L'argilla espansa in genere si utilizza all'interno delle fioriere e o nei vasi e può essere combinata a qualsiasi tipo di terriccio. Si colloca più o meno in profondità a seconda del tipo di vaso e del tipo di pianta; nel caso di piante di piccole dimensioni sarà sufficiente distribuirla direttamente nel sottovaso.
Può essere acquistata presso negozi specializzati nel fai-da-te e nell'edilizia o nel giardinaggio. In alternativa, si può reperire anche attraverso l'acquisto on line.
Rappresenta un'ottima alternativa all'argilla espansa, ha una granulometria che va da pochi millimetri a 3 cm. Anche se si tratta di materiale ricco di sali minerali, lo si può utilizzare senza temere modifiche al terreno in quanto i Sali minerali contenuti si sciolgono con estrema lentezza.