Verso la fine del XIX secolo, il duca di Badminton, in Inghilterra, ne definì le regole. È divenuto sport olimpico a partire dai Giochi di Barcellona del 1992. L'area di gioCo Il campo misura 13,40 × 5,18 m (6,10 m per il doppio); le due metà campo sono separa- te da una rete alta 1,55 m.
Si ritiene che questo gioco sia stato portato in Europa da alcuni ufficiali inglesi dalla città di Poona, in India, quindi abbia preso nome dal castello, Badminton House, in cui fu giocato la prima volta come sport nel 1860, poi fu regolamentato da un colonnello inglese in India nel 1874.
Tenere la racchetta davanti al corpo. Supinare l'avambraccio e avanzare “leggeri e rilassati” verso il volano. La racchetta è indirizzata leggermente in diagonale rispetto la rete, in questo modo il polso deve rimanere allineato con l'avambraccio (il tappo del manico è rivolto verso la spalla non della racchetta).
Il volano è una specie di pallina con alette, che viene impiegata nel gioco del badminton. Ha una forma conica aperta: il cono è composto da 16 piume infilate attorno ad una base di sughero semisferica, a sua volta ricoperta da uno strato sottile di cuoio.