Quanto inserire CVC?

Domanda di: Michele Caruso  |  Ultimo aggiornamento: 20 marzo 2023
Valutazione: 4.9/5 (19 voti)

A seconda del tempo di permanenza in sede del catetere si distinguono CVC a breve, medio e lungo termine: un CVC a breve termine dura circa 3 settimane, uno a medio termine circa 3 mesi e uno a lungo termine rimane in sede più di 3 mesi.

Quando inserire un CVC?

Quando si esegue l'inserzione del catetere venoso centrale

I cateteri venosi centrali consentono la somministrazione di farmaci, ma vengono utilizzati anche per eseguire dialisi o plasmaferesi o come condotto per inserire dispositivi aggiuntivi per procedure più complesse.

Dove si inseriscono i CVC?

Il catetere venoso centrale (CVC) è un presidio medico che si basa sull'inserimento di un catetere (tubicino lungo e sottile, rigido o flessibile e di vari materiali) in una delle vene cosiddette "centrali" (es. succlavia, femorale, giugulare interna).

Cosa infondere nel CVC?

In realtà, con il termine CVC si va ad includere tutto il resto dei cateteri la cui punta si va a posizionare nella vena cava superiore, atrio destro o vena cava inferiore, indipendentemente da quale sia il punto di inserzione (periferico o centrale).

Come inserire un catetere venoso?

Inserire il catetere venoso periferico

Non far scorrere l'ago dentro e fuori dalla cannula. Riapplicare il laccio emostatico. Tenere ferma la zona con la mano non dominante e utilizzare il pollice per applicare una leggera trazione sulla vena distale al sito di inserimento dell'ago per evitare che si muova.

GAVeCeLT - Posizionamento ecoguidato di CVC in anonima