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L’icona del cuore è forse il simbolo più riconoscibile di tutti. Rappresenta l’amore, il romanticismo e i sentimenti e probabilmente chiunque nel mondo lo riconoscerebbe! I tatuaggi con cuori stilizzati non sono certamente una moda “nuova”: da decine di anni il cuore è un simbolo utilizzato per realizzare tatuaggi in varie forme e stili.

Il significato di un tatuaggio con cuore

Naturalmente, trattandosi di un’icona così antica, non è difficile intuire quale può essere il significato di un tatuaggio con cuore, può essere però curioso sapere qual è l’origine di questo simbolo così noto!
Contrariamente a quanto si potrebbe pensare, il simbolo del cuore ha ben poco a che fare col cuore anatomico.
Pare che questa forma appare anche su reperti molto antichi, ma con un significato diverso. Era infatti la rappresentazione grafica delle foglie di una pianta, che per i greci era la vite. Per gli etruschi questo simbolo rappresentava le foglie di edera e veniva inciso su legno o bronzo e poi dato in dono agli sposi durante i matrimoni come augurio di fertilità, fedeltà e rinascita. Dal II secolo in poi, i Buddisti lo utilizzarono come simbolo dell’illuminazione.

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La svolta però, quella che avvicinò quell’antico simbolo a quello che conosciamo noi oggi, avvenne sempre nel II secolo, ma in ambiente romano. Il medico Galeno, sulla base delle sue osservazioni anatomiche, scrisse circa 22 volumi di medicina destinati a diventare un caposaldo per la disciplinanei secoli a venire.

Fu proprio in questi volumi che parlò del cuore come di una “foglia di edera rovesciata, a forma di cono.

carità1Galeno ovviamente non poteva saperlo all’epoca, ma questa sua descrizione del cuore influenzò molti negli anni a seguire! Nel 1200 infatti iniziò ad apparire la rappresentazione del cuore che conosciamo oggi.

Giotto, per esempio, raffigurò la Carità che porge il suo cuore a Cristo e la forma è molto simile a quella stilizzata che utilizziamo anche oggi. Si era forse sbagliato? Magari non conosceva bene l’anatomia del cuore? E’ improbabile, visto che all’epoca, grazie anche ai rinomati studi di Leonardo Da Vinci, l’anatomia del cuore era già cosa molto nota!
carte-da-gioco-francesi (1)Fu però nel 16esimo secolo che il cuore rosso, nella sua forma attuale, apparve definitivamente: sulle carte da gioco francesi.

E da quel momento il simbolo del cuore diventò sempre più d’uso comune, fino ad arrivare ai giorni nostri.
Un tatuaggio con cuore stilizzato quindi, sia esso piccolo, minimal, grande e colorato oppure estremamente stilizzato e discreto, non rappresenta solo l’amore e la passione, ma è anche un tributo a un simbolo antichissimo.