VIDEO
Trovate 42 domande correlate
Quando si dice equivalenti?
di equivalere]. – 1. agg. Che equivale, che ha valore uguale: un titolo e.; termini, locuzioni equivalenti.
A cosa corrisponde un equivalente?
Concetto di equivalente L'equivalente, in chimica, è un'unità di misura della quantità di sostanza la cui definizione dipende dal tipo di sostanza considerata e dalla reazione in cui questa è coinvolta. È possibile trasformare le moli in equivalenti tramite Z che esprime il rapporto che lega gli equivalenti alle moli.
Come si chiamano due figure uguali?
In geometria, due figure si dicono congruenti (dal latino congruens: concordante, appropriato), quando hanno la stessa forma e le stesse dimensioni, quindi quando sono perfettamente sovrapponibili.
Cosa vuol dire similitudine in geometria?
Due poligoni sono simili quando hanno segmenti corrispondenti in proporzione e angoli di uguale ampiezza; se k è il rapporto di similitudine, il rapporto tra le loro aree è k 2 .
Che cosa sono le figure Equiestese?
Due figure che hanno lo stessa area si dicono equiestese o equivalenti.
Come si capisce se due triangoli sono simili?
due triangoli sono simili se hanno tutti gli angoli uguali e i lati corri- spondenti in proporzione. gli angoli indicati con lo stesso simbolo sono uguali tra loro; • la lunghezza di ogni lato del secondo triangolo è uguale ai 3/2 della lun- ghezza del corrispondente lato del primo triangolo.
Come si fa il rapporto di similitudine?
Il cambiamento delle misure è regolato dal rapporto di similitudine (indicato con k) secondo la seguente regola: i lati corrispondenti di due figure simili sono in rapporto costante; questo rapporto è il rapporto di similitudine k. dello stesso lato prima della trasformazione.
Come si calcola il criterio di similitudine?
TEOREMA (secondo criterio di similitudine tra triangoli): Due triangoli sono simili se:
due lati del primo triangolo sono proporzionali ad altri due lati del secondo, con lo stesso rapporto; l'angolo compreso tra i due lati del primo triangolo è congruente all'angolo compreso tra i due lati dell'altro triangolo.
Quali sono i lati corrispondenti?
Si dicono corrispondenti o omologhi i vertici degli angoli uguali e i lati opposti agli angoli uguali. Il rapporto di due lati omologhi, ad esempio A'B' e AB, si chiama rapporto di similitudine.
Come spiegare la similitudine ai bambini?
La similitudine mette a confronto due elementi simili tra loro. È introdotta dagli avverbi come, quale, simile a o dai verbi sembrare, assomigliare. ... Proviamo con le similitudini che abbiamo visto poco fa:
Luca è un ghepardo. I tuoi occhi sono gemme. Sei un filosofo. Il papà è una tartaruga.
Qual è la differenza tra omotetia è similitudine?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Che differenza c'è tra una similitudine è una metafora?
La similitudine è una figura retorica che mette a confronto due concetti. La metafora si differenzia dalla similitudine per l'assenza di avverbi di paragone.
Che differenza c'e tra figure congruenti e figure equivalenti?
Due figure sono congruenti se sovrapposte tra loro coincidono punto per punto mentre due figure equivalenti si chiamano così se hanno la stessa area.
Quando due figure non sono equivalenti?
Due figure equiscomponibili sono equivalenti. Per vedere se due figure sono equivalenti basta andare a ricercare se si possono scomporre in parti a due a due congruenti in modo che, sommando queste parti in modo diverso, da una figura si ottenga l'altra.
Perché due figure congruenti sono sempre equivalenti?
L'autore di questa risposta ha richiesto la rimozione di questo contenuto.
Cosa vuol dire che un cubo è equivalente?
Due solidi si dicono equivalenti se hanno lo stesso volume.
Cosa vuol dire equivalenti nella geometria solida?
Due solidi sono equivalenti quando hanno lo stesso volume.
Quando una frazione è equivalente?
1.1 Frazioni Si dicono equivalenti le frazioni che rappresentano la stessa parte dell'intero. Le frazioni 24, 36 e 48 sono tutte equivalenti a 12. Frazioni equivalenti si ottengono moltiplicando o dividendo sia il numeratore sia il denominatore di una frazione per uno stesso numero diverso da zero.
Quando un poligono è equivalente ad un altro?
Ricordiamo che si chiamano equivalenti due poligoni (o più in generale due figure) che hanno la stessa area. Sempre due figure piane si dicono equiscomponibili se una di esse si può dividere in un numero finito di parti che ricomposte danno l'altra figura.