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Linee sinuose, forme geometriche, spigoli, come disegni scolpiti dal vento: queste le caratteristiche principali dei tatuaggi di Chaim Machlev, artista che da solo 3 anni si sta costruendo una fama per la particolarità del suo stile lavorando presso lo studio Dots To Line.
Come dicevamo, questo artista talentuoso opera come tatuatore solo da 3 anni. Chaim infatti è venuto in contatto con questo mondo, quello dei tattoo, grazie al suo primo tatuaggio, eseguito a Tel Aviv. Lo stesso Chaim racconta che per lui fu un’esperienza molto importante della sua vita, perché trovò che il processo con cui una persona si tatuava era qualcosa di molto spirituale, in grado di cambiare la vita.
Bè, quanto meno ci aspetteremmo che Chaim abbia avuto un background artistico tale per cui non dovette essere difficile per lui passare dal foglio alla pelle, ma non è così. Il suo hobby era suonare la chitarra, e lì si concludevano le sue esperienze artistiche. Lui stesso ammise in un’intervista che tatuare non gli passò nemmeno per l’anticamera del cervello, se non prima di tatuarsi lui stesso.
Dopo aver preso la decisione di diventare lui stesso un tatuatore, Machlev si trasferì a Berlino e lì cercò uno studio dove iniziare. Benché senza portfolio ma con tanta, tantissima determinazione e buona volontà, gli venne concesso uno stanzino in uno studio di tatuaggi, dove poté esercitarsi su gente poco interessata all’aspetto dei propri tattoo. Dopo due mesi d’allenamento, iniziò finalmente a sentirsi più sicuro e iniziò ad avere clienti propri.
Cosa rende i tatuaggi di Chaim Machlev così speciali? Sono originali, realizzati su misura per il corpo del cliente che, come dice lo stesso Chaim, non sarà mai uguale a quello di un altro. Molti dei suoi disegni sono preparati a mano, e richiedono molte ore per essere studiati, provati e corretti. “Molto spesso”, dice Chaim in un’intervista,”progettare un tatuaggio richiede molto più tempo che realizzarlo”.
Il suoi tatuaggi, nonostante lo stile minimal, spesso quasi tecnologico, prendono spunto dalla natura e lo fa bilanciando geometria e armoniosità, per realizzare disegni fluidi e decorazioni che si integrino perfettamente nel design del corpo stesso.
Nei suoi disegni è evidente la duplicità di carattere di Chaim Machlev, molto spirituale e introspettiva da una parte grazie ai viaggi intrapresi in India ma anche molto schematico e definito, come probabilmente avrà imparato ad essere lavorando al computer per molti anni.