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I tatuaggi sulle mani sono sempre stati un tema un po’ controverso, legato soprattutto al mondo del lavoro e all’impossibilità di alcune realtà ad assumere persone con tatuaggi esposti o non coprili con comuni capi d’abbigliamento. Il numero di coloro che ad ogni modo scelgono di tatuarsi le mani cresce sempre più, insieme alla varietà di stili e alternative proposte da artisti di tutto il mondo, ma spesso anche dalla moda.
Anche tra le star, non mancano coloro che hanno scelto un tatuaggio sulle mani, come Rihanna, che ha un motivo simil tribale henné che ricopre gran parte della mano e del pollice. Molto spesso infatti, i motivi tribali di riferimento sono proprio quelli delle spose indiane, cui vengono decorate le mani (palmi inclusi) con l’henné, una mistura d’origine naturale in grado di tingere temporaneamente la pelle. Questi design sono molto arzigogolati e complessi, con fiori e motivi etnici, e il look generale che danno è veramente molto prezioso e femminile.
Tuttavia i motivi tribali non sono l’unica scelta disponibile. I tatuaggi minimal sulle mani sono tra i tattoo in popolarità crescente. Le linee semplici e pulite infatti permettono di avere tatuaggi eleganti e, benché molto visibili, discreti. Piccole frecce, linee, puntini dislocati su dita e dorso della mano sono una via di mezzo tra il tribale e il moderno, e aggiungono un tocco di stile unico e originale a un placement di per sé già molto affascinante. Tra questi, compaiono naturalmente anche soggetti più tradizionali, come le rondini o altri animali similare, finissimi tatuaggi con catene che avvolgono le dita, lettere, scritte e piccoli cuori. Un’alternativa molto interessante, è anche la realizzazione di tatuaggi sulle mani non con inchiostro nero, ma marrone o rosso scuro, per un effetto simile all’henné.
Tatuaggi sulle mani: fanno male?
Se avete intenzione di tatuarvi una o entrambe le mani, sappiate che pur non essendo uno dei punti più dolorosi, non è nemmeno uno dei più piacevoli. Come sempre, il fattore dolore è sempre molto soggettivo e varia da persona a persona, è un dato di fatto però che la pelle della mano, e del dorso in particolare, sia piuttosto sottile. La buona quantità di ossicini e tendini inoltre, rende il tatuaggio sul dorso della mano particolarmente “percettibile”. Non è tuttavia niente di insopportabile per coloro che sono veramente determinati a regalare un po’ d’arte alle loro mani 🙂
Che dire invece di un tatuaggio sul palmo della mano?
I tatuaggi sul palmo della mano sono diventati molto popolari rispetto al passato. E’ un placement originale per chi vuole un tattoo visibile ma non sempre.
L’unica “pecca” è che la pelle del palmo della mano è diversa da quella del dorso ed è più soggetta a sfregamenti e prodotti chimici (come il sapone o le creme per le mani).
Non sorprendetevi quindi se dopo non molto tempo le linee del tatuaggio sbiadiscono o si sfumano un po’, è del tutto normale.
Un tattoo sul palmo della mano fa male?
Non fa più male del tatuarsi il dorso della mano, ma probabilmente…farà un po’ di solletico!
Tatuaggio sulle mani sì, o tatuaggi sulle mani no?
Le mani sono un punto del corpo che molti sconsigliano di tatuare. Questo perché come viso e collo, le mani sono difficilmente “occultabili”, quindi il tatuaggio sarà sempre visibile. Potrebbe non sembrare un problema a molti, ma la realtà è che esistono ancora delle professioni che non ammettono i tatuaggi sul luogo di lavoro. Pertanto, se la propria posizione lavorativa non approva i tatuaggi visibili, oppure se non si ha ancora trovato il proprio percorso professionale definitivo, tatuarsi le mani potrebbe non essere una buona idea.