Il prezzo dell'oro è correlato al valore del dollaro statunitense, per questo l'oro è denominato in USD. Quindi, un dollaro più forte contiene il prezzo dell'oro, mentre un dollaro più debole fa salire il prezzo a causa dell'aumento della domanda. Pertanto, quando il dollaro è più debole è possibile acquistare più oro.
Secondo gli esperti, il prezzo dell'oro dovrebbe rispondere alle variazioni delle aspettative sui tassi di interesse e sull'inflazione. Il secondo fattore che influenza l'andamento del metallo giallo è la forza del dollaro. Nei mercati globali, l'oro è quotato e scambiato in dollari.
La quotazione ufficiale dell'oro è espressa in dollari per oncia troy, l'unita di misura utilizzata per l'oro fisico (che corrisponde a circa 31,1 grammi). Il prezzo dell'oro viene valutato in dollari, per questo il suo valore sarà influenzata anche dall'andamento della moneta.
I maggiori produttori di oro fisico sono i cosiddetti paesi emergenti, perciò l'andamento delle loro economie influenza in maniera diretta la richiesta e conseguentemente il prezzo.
La quotazione ufficiale dell'oro viene fissata ai tavoli del Bullion Market Association, che si trova a Londra, due volte al giorno. Il paradigma per tutti è l'oro puro 24 carati ed è il punto di riferimento per tutte le transazioni del mercato che riguardano l'oro.