A cosa serve carta servizi?

Domanda di: Dr. Cleros Moretti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La Carta dei Servizi è il documento con il quale ogni Ente erogatore di servizi assume una serie di impegni nei confronti della propria utenza riguardo i propri servizi', le modalita' di erogazione di questi servizi, gli standard di qualità e informa l'utente sulle modalità di tutela previste.

Cosa si può fare con la carta dei servizi?

La CNS rilasciata dalle Camere di Commercio è un dispositivo integrato che consente, a chi ha una carica all'interno di un'impresa, di firmare digitalmente documenti informatici (bilanci, fatture, contratti, ecc.) e di accedere in rete ai servizi della Pubblica Amministrazione.

Quando è obbligatoria la Carta dei servizi?

A fare da apripista sono stati gli enti erogatori di servizi sanitari, per cui la Carta è obbligatoria a partire dalla legge 273 del 1995. Ormai tutti i soggetti pubblici ne hanno una, dai Comuni alle Università, dalle aziende che erogano servizi pubblici locali (trasporti, rifiuti, acqua) alle compagnie telefoniche.

Che differenza c'è tra tessera sanitaria e Carta Nazionale dei Servizi?

A partire dalla fine del 2011 la Tessera Sanitaria (TS) in scadenza viene sostituita con la Tessera Sanitaria - Carta Nazionale dei Servizi (TS-CNS) e inviata all'indirizzo di domicilio a tutti i cittadini assistiti. La TS-CNS aggiunge alla TS un microchip (color oro) che la fa evolvere in Carta Nazionale dei Servizi.

Qual è la differenza tra SPID e la Carta Nazionale dei Servizi?

A differenza di SPID, che è completamente dematerializzato, la CNS necessita di un supporto fisico (Usb token o smart card con microchip o contactless) per poter operare: se è una smart card, sarà altresì necessario dotarsi del relativo lettore per poterla utilizzare.

La Carta dei Servizi