Domanda di: Sig. Ethan Ferrara | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.3/5
(55 voti)
L'OCULARE, COS'E' E A COSA SERVE
L'oculare è il complesso ottico che serve a permetterci di osservare l'immagine che si forma al fuoco diretto del telescopio, oltre che ad ingrandirla a nostro piacimento.
L'oculare ha in genere la funzione di ingrandire l'immagine che si forma nel piano focale "dell'obiettivo" (inteso come la prima parte del sistema, quella che preleva l'immagine) e per questo è posizionato sullo stesso asse ottico, in modo che il suo fuoco anteriore coincida con il fuoco posteriore dell'obiettivo.
I piccoli. Gli oculari più piccoli da 1,25” con diametro di 31,7 mm sono lo standard e i più semplici di solito sono inclusi nel set accessori del telescopio. Gli oculari da 1,25” vengono usati con ingrandimenti medi ed elevati, e sono utili per osservare i crateri lunari, i pianeti o gli ammassi stellari.
Oculari ortoscopici – specifici per l'osservazione nitida dei pianeti. Gli oculari ortoscopici hanno quattro lenti, due delle quali biconvesse e una biconcava. Offrono una grande nitidezza sia al centro che ai margini, quindi sono interessanti per l'osservazione dei pianeti e delle stelle doppie.
Le immagini migliori nel visuale si otterranno però mediamente con un oculare ortoscopico da 9mm (pari a 100x) o da 6mm (pari a 150x). Se il cielo è particolarmente stabile o se stiamo utilizzando un rifrattore si può utilizzare un oculare planetario con focale da 4mm (pari a 225x).