Domanda di: Ing. Luigi Palumbo | Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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È un mezzo meccanico usato nel Medioevo per facilitare agli scolari l'apprendimento della solmisazione musicale, secondo la divisione esacordale della scala introdotta da Guido d'Arezzo nel sec.
Sempre a Guido d'Arezzo si devono le invenzioni del sistema mnemonico della “mano guidoniana” per aiutare l'esatta intonazione dei gradi della scala o esacordo e del sistema della solmisazione, una prima forma di solfeggio.
Consiste in una successione di sei suoni procedenti per grado congiunto a intervalli di un tono (con un solo semitono tra il 3° e il 4°). fa Nome dato nei paesi latini, dalla riforma di Guido d'Arezzo (11° sec.) in poi, alla quarta nota della scala modale tipica, partente dal do (➔ notazione).
La frottola musicale. - Lo stesso nome di frottola (villotta, villanella, strambotto) ebbe una composizione musicale, per lo più a quattro voci, di genere popolaresco, copiosamente fiorita in Italia sulla fine del sec. XV.
Come si chiama la melodia che si ripete passando da una sezione strumentale all'altra?
I canoni nella musica sono quando una melodia viene suonata da uno strumento o un gruppo di strumenti, e quindi ripetuta un certo numero di battute in seguito da un altro strumento per sovrapporre la melodia iniziale.