A cosa servono le fughe nel pavimento?

Domanda di: Ing. Demi Messina  |  Ultimo aggiornamento: 9 novembre 2023
Valutazione: 4.7/5 (75 voti)

Per definizione, la fuga è la distanza che separa una piastrella dall'altra. Va detto che la fuga è una distanza necessaria perchè permette ai pavimenti la dilatazione e il naturale assestamento dovuto ai movimenti della struttura, all'umidità e alle escursioni termiche.

Perché si fanno le fughe?

La fuga ha diverse funzioni: permette di compensare la differenza di dimensioni fra una piastrella e l'altra (in particolare per quelle non rettificate), assorbe le tensioni del massetto in cemento (per esempio in caso di posa con riscaldamento a pavimento) e protegge il fondo dall'acqua e dalla sporcizia.

Quali sono i pavimenti senza fughe?

Tra i pavimenti moderni senza fughe, quelli in gres porcellanato sono tra i più apprezzati perché è possibile scegliere tra una molteplicità di effetti. Il gres, infatti, replica fedelmente l'aspetto di numerosi materiali, tra cui il legno, il marmo, la pietra e il cemento.

Come posare un pavimento senza fughe?

È una delle domande che ci viene posta più frequentemente: “È possibile posare piastrelle senza fughe“? La nostra risposta è semplice: “NO, non è possibile!” I motivi sono i seguenti, ed è essenziale prestare attenzione: Non è assolutamente possibile posare piastrelle non rettificate senza fughe.

Quanto devono essere le fughe del pavimento?

Indicativamente, nelle prescrizioni progettuali la larghezza delle fughe può andare da 2 mm - 3 mm, nel caso di piastrelle ottenute per pressatura, con buona regolarità dimensionale (piastrelle rettificate) in ambienti interni, su supporti rigidi e dimensionalmente stabili - fino a 6 mm - 8 mm, in situazioni opposte.

Caso FACILE RISTRUTTURARE: Recensioni NEGATIVE