La renna costituiva infatti una risorsa primaria per la carne, il latte, il mantello e anche le corna per farne utensili e oggetti artistici. Ancora oggi per i popoli nomadi dell'estremo nord del nostro continente, i Lapponi, sono legati, come risorsa primaria, alla renna, di cui seguono le migrazioni.
L'allevamento delle renne è diffuso soprattutto in Lapponia (Finlandia). Per le popolazioni locali la renna costituisce un'importante fonte di sostentamento. In particolare la si utilizza come cavalcatura, come animale da soma e per la produzione di latte, carne e pelle.
Le renne di Babbo Natale/Non solo fanno la slitta volare/e in ciel galoppano senza cadere/Ogni renna ha il suo compito speciale/per saper dove i doni portare/Cometa chiede a ciascuna stella/Dov'è questa casa o dov'è quella./Fulmine guarda di qui e di là/Per sapere se la neve verrà./Donnola segue del vento la scia/ ...
Le femmine generalmente vivono più dei maschi, oltre 15 anni contro una media di meno di 5 anni, e appena nata, la renna è facile preda di orsi (Ursus arctos e Ursus americanus) e lupi (Canis lupus).
Orsi bruni e orsi polari predano renne di tutte le età, ma come i ghiottoni attaccano quasi sempre gli animali più deboli, come i piccoli e gli esemplari malati, la Tigre siberiana invece è meno selettiva.