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Che cosa è il mal caduco?
La patologia in sé è conosciuta fin dall'Antico Egitto, impossibile non citare il suo nome storico ovvero “mal caduto“, che descrive appieno la caduta improvvisa dovuta alla perdita di coscienza del Grande Male (una delle forme più diffuse di Epilessia); soffrirono di questo strano male molti personaggi famosi, da ...
Come si manifesta il grande male?
crisi miocloniche: repentini e corti sussulti di braccia e gambe; crisi tonico-cloniche: in passato conosciute come “grande male”: sono il tipo più serio di crisi epilettica.
Cosa succede al cervello quando si ha una crisi epilettica?
Una crisi epilettica è una scarica elettrica anomala e incontrollata dei neuroni, che interrompe transitoriamente la normale funzione cerebrale. Tale fenomeno provoca tipicamente alterazioni dello stato di coscienza, movimenti involontari o convulsioni.
Qual'è l'epilessia più grave?
Crisi miocloniche con improvvisi e brevi sussulti di braccia e gambe; E infine, crisi tonico-cloniche definite, nel complesso, “grande male”, e che rappresentano la forma più grave di crisi epilettica.
Cosa succede se non si cura l'epilessia?
Le persone con lo stato di male epilettico, se non curate, possono sviluppare danni permanenti al cervello; lo stato di male epilettico comporta anche un rischio di morte. morte improvvisa inspiegabile nell'epilessia (SUDEP), le persone con epilessia corrono un piccolo rischio di morte improvvisa inspiegabile.
Chi soffre di epilessia può guarire?
Si può guarire dall'epilessia? L'epilessia si può curare. “È dimostrato che la metà delle persone affette riesce ad ottenere, tramite una cura, un completo controllo delle crisi e non presenta ricadute dopo la sospensione del trattamento.
Perché ci si ammala di epilessia?
L'epilessia non ha alcuna causa identificabile in circa la metà delle persone che ne soffrono. Nell'altra metà, può essere ricondotta a diversi fattori: influenza genetica, alcuni tipi di epilessia si ripetono con le medesime caratteristiche in diversi membri della stessa famiglia.
Come calmare l'epilessia?
A ogni tipo di crisi il suo farmaco I farmaci antiepilettici “classici”, o di I generazione, sono acido valproico, carbamazepina, fenitoina e fenobarbital; sono disponibili da molti anni e spesso sono farmaci di prima scelta essendo ad oggi ancora i più efficaci, in particolare acido valproico e carbamazepina.
Quanto può vivere un epilettico?
Negli adulti affetti da epilessia, il rischio di morte è fino a tre volte superiore rispetto alla popolazione generale. Gli studi mostrano che l'aspettativa di vita può essere ridotta fino a 10 anni quando esiste una causa nota di epilessia.
A quale età si manifesta l'epilessia?
L'Epilessia si manifesta a tutte le età, anche se in oltre il 60% dei casi l'esordio avviene in età pediatrica. Cardine della diagnosi e di una corretta terapia è l'Elettroencefalogramma, esame del tutto innocuo con cui registriamo l'attività elettrica cerebrale.
Come ti senti prima di una crisi epilettica?
Molte persone hanno sensazioni insolite subito prima dell'inizio di una crisi convulsiva. Alcune crisi convulsive causano scuotimenti incontrollabili e perdita di coscienza, ma talvolta le persone smettono semplicemente di muoversi o perdono la consapevolezza di quello che sta succedendo.
Chi soffre di epilessia ha problemi mentali?
L'epilessia non è un disturbo mentale. Ma la ricerca ha stimato che il 35% delle persone affette da epilessia soffre di depressione a causa della difficoltà nel gestire le crisi e dell'impatto sulla vita personale e professionale.
Come capire se ho epilessia?
Quali sono i sintomi dell'epilessia?
confusione temporanea; movimenti involontari delle braccia e delle gambe; perdita di coscienza o di consapevolezza; sintomi psichici di diversa natura (estraneità, déjà-vu, déjà-vecu).
Chi soffre di epilessia ci possono essere problemi di memoria?
Una forma di epilessia grave può provocare problemi cognitivi a lungo termine. L'epilessia del lobo temporale, la più comune forma di epilessia focale adulta, potrebbe causare, nelle sue forme più gravi, la degenerazione di alcune strutture nervose implicate nei processi di apprendimento e memoria.
Cosa succede al cuore durante una crisi epilettica?
Le crisi epilettiche possono influenzare i cambiamenti del ritmo cardiaco. Un aumento del ritmo cardiaco è comune durante le convulsioni . Questo tipo di attacco epilettico è noto come tachicardia ictale, in cui la frequenza cardiaca del soggetto aumenta di oltre 10 battiti al minuto al di sopra della linea di base.
Cosa non può mangiare un epilettico?
Secondo questa dieta, i carboidrati devono essere pressoché eliminati. Anche le bevande alcoliche, così come la caffeina e la teina, sono da evitare proprio per gli effetti troppo stimolanti sul cervello. Coloro che soffrono di epilessia possono concentrarsi invece su piccoli pasti distribuiti nell'arco della giornata.
Qual è il miglior farmaco per l'epilessia?
I farmaci antiepilettici “classici”, o di I generazione, sono acido valproico, carbamazepina, fenitoina e fenobarbital; sono disponibili da molti anni e spesso sono farmaci di prima scelta essendo ad oggi ancora i più efficaci, in particolare acido valproico e carbamazepina.
Quanto tempo ci vuole per riprendersi da una crisi epilettica?
Cosa puoi fare se assisti ad una crisi convulsiva Non farsi prendere dal panico e cercare di mantenere la calma tenendo presente che, durante lo svolgimento della crisi, la persona non prova dolore e, salvo rari casi, la crisi termina spontaneamente in media dopo 1 o 2 minuti.
Come si chiama il medico che cura l'epilessia?
Epilessia e crisi epilettiche Questi fenomeni sono l'espressione di un disturbo mentale e possono essere controllati solo con l'intervento dello psichiatra.
Chi soffre di epilessia può guidare la macchina?
Le persone che sono considerate clinicamente guarite su certificazione rilasciata da uno specialista in neurologia (o disciplina equipollente) e non hanno presentato crisi epilettiche da almeno 10 anni in assenza di trattamento farmacologico non sono piu' soggette a restrizioni o limitazioni.