Che cos'è la schiscetta milanese?

Domanda di: Nathan Messina  |  Ultimo aggiornamento: 29 marzo 2023
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Il termine 'schiscetta' è dialettale, e si riferisce ad un contenitore usato da operai e studenti per trasportare cibo pronto fuori da casa (in Piemonte è diffuso il termine 'barachin'). Deriva da schiscià che in milanese significa 'schiacciare', perché il cibo veniva appunto schiacciato nel contenitore.

Perché si dice schiscetta?

Origini. Schiscetta deriva da schiscià ("schiacciare" in milanese) perché il cibo veniva schiacciato nel contenitore.

Come funziona la schiscetta?

Solitamente la schiscetta è un piatto creato per il pranzo che viene preparato la sera precedente riponendolo poi in frigorifero fino all'indomani. La classica soluzione dei più pigri è quella di cucinare in eccesso la sera riservando gli avanzi al pranzo del giorno dopo.

Come si chiama il porta pranzo?

portapranzi /pɔrta'prandzi/ (raro portapranzo) s. m. [comp. di porta(re) e pranzo]. - [contenitore con coperchio usato per portare vivande, per lo più calde, da un luogo a un altro] ≈ portavivande.

Quando è nata la schiscetta?

Erano gli anni 50 quando è nata la "schiscetta", un piccolo contenitore in metallo con il coperchio ideato per rispondere alla necessità degli operai di trasportare il pranzo da casa e consumarlo sul luogo di lavoro.

La schiscetta milanese!