Che differenza c'è tra acrilico e poliestere?

Domanda di: Demi Orlando  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il famoso e controverso poliestere, il nylon invece sono fibre che derivano da lavorazioni niente meno che del petrolio. Sono impermeabili, spesso antitraspiranti e possono essere molto resistenti. L'acrilico invece è una fibra sintetica di derivazione artificiale che si avvicina molto alla lana.

Cosa è meglio acrilico o poliestere?

Il tessuto in poliestere, rispetto a quello in acrilico, è più fine e morbido ma decisamente più pesante, caratteristica che predispone a una più elevata resistenza ai raggi UV e, di conseguenza, a maggiore comfort abitativo e risparmio energetico.

Che tipo di tessuto è l'acrilico?

L'acrilico è una fibra sintetica costituite da un polimero (poliacrilonitrile). Le prime fibre acriliche furono inventate negli anni 40′ ma il boom avvenne negli anni 50′. Resistente e caldo, l'acrilico si può considerare simile alla lana.

Cosa si intende per acrilico?

Il termine acrilico è utilizzato nell'industria tessile per indicare le fibre sintetiche prodotte a partire da acrilonitrile, monomero che costituisce almeno l'85% delle unità ripetitive nella catena polimerica. Fibra acrilica al microscopio.

Quali sono i tessuti da evitare?

Per i capi di abbigliamento è bene evitare i tessuti sintetici perché non lasciano traspirare la pelle e di conseguenza provocano cattivi odori e problemi alla pelle. Una buon compromesso è dato dalla viscosa, un tessuto artificiale che viene prodotto però con materie naturali come la polpa del legno o la paglia.

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