Che differenza c'è tra beni culturali e beni naturali?
Domanda di: Sig. Omar Messina | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Si contrappongono, per definizione, ai "beni naturali" in quanto questi ultimi ci sono offerti dalla natura, mentre i primi sono il prodotto della cultura.
Che differenza c'è tra beni culturali e beni naturali?
Per bene culturale si intende quindi un bene designato dallo stato, che abbia un interesse di genere archeologico, antropologico, etnologico, scientifico, artistico e letterario, questi si contrappongono ai beni detti naturali, perché nati spontaneamente in natura.
- Si tratta di beni pertinenti alla natura (flora, fauna, minerali) e creati dall'uomo per dimostrazioni scientifiche che, spesso raccolti in collezioni e musei, hanno assolto funzione didattica e dimostrativa e conservano valore intrinseco assoluto e storico.
In base all'art. 2, co. 2, sono beni culturali le cose immobili e mobili che, ai sensi degli artt. 10 e 11, presentano interesse artistico, storico, archeologico, etnoantropologico, archivistico e bibliografico e le altre cose individuate dalla legge o in base alla legge quali testimonianze aventi valore di civiltà.
Che cosa si intende per patrimonio culturale e naturale?
Patrimonio culturale e naturale
i siti: opere dell'uomo o creazioni congiunte dell'uomo e della natura, nonché le zone ivi comprese le aree archeologiche di valore universale eccezionale dal punto di vista storico, estetico, etnologico o antropologico.