Che differenza c'è tra blu e indaco?
Domanda di: Ing. Piersilvio Mancini | Ultimo aggiornamento: 13 dicembre 2023Valutazione: 4.3/5 (8 voti)
L'indaco non è un colore ben definito. L'indaco è un colorante, che è blu. Ma la maggior parte della gente pensa che sia a metà strada tra il blu e il viola. Ecco perché: Issac Newton pensava che l'arcobaleno dovesse avere sette colori (*), e ha inserito indaco tra blu e viola.
Che colore è il colore indaco?
Il colore indaco, una particolare cromia a metà tra l'azzurro e il viola, è simbolo di spiritualità e risveglio interiore. Tinta dalle origini antichissime, ha un forte potere rilassante e, negli arredi di casa, permette di realizzare infiniti abbinamenti giocando con le sue sfumature che vanno dal blu al viola indaco.
Cosa abbinare al blu indaco?
Il colore indaco si sposa bene con colori neutri e chiari come il bianco (soprattutto in bagno), il tortora o l'avorio. Decisamente chic l'abbinamento con il rosa, con il crema e, soprattutto, con le sfumature chiare del grigio. Una buona alternativa è l'abbinamento con il rosso corallo.
Come si fa il blu indaco?
È di fatto un viola e può essere ottenuto mischiando 50% di colore ciano e 50% di colore magenta.
Qual è il colore blu?
Il blu è uno dei colori dello spettro percepibile dall'occhio umano, classificato come "colore freddo". Si trova tra il ciano e il violetto e ha una lunghezza d'onda tra circa 435 e 500 nanometri. Nella codifica RGB, è uno dei tre colori primari additivi, insieme al verde e al rosso.