Che differenza c'è tra DSA e dislessia?

Domanda di: Leonardo Battaglia  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La dislessia è un Disturbo Specifico dell'Apprendimento (DSA) e consiste nella difficoltà relativa alla capacità di leggere e scrivere in modo corretto e fluente. Leggere e scrivere sono considerati atti così semplici e automatici che risulta difficile comprendere la fatica di un bambino dislessico.

Quali sono i 4 DSA?

Quanti e quali sono i DSA

I disturbi che rientrano in questa categoria diagnostica sono quattro: la dislessia, la disgrafia, la disortografia e la discalculia. I DSA sono disturbi di origine neurobiologica che hanno anche una matrice evolutiva e si mostrano come un'atipia dello sviluppo.

Come si comporta un bambino con DSA?

Nei bambini con DSA, l'apprendimento è lento e il rendimento basso: non riescono ad esprimere bene neanche i propri pensieri. Scarsa capacità di calcolo e scrittura poco chiara sono altri campanelli d'allarme evidenti verso la fine del primo anno scolastico.

Cosa non sanno fare i dislessici?

La dislessia è una specifica disabilità dell'apprendimento, di origine neurobiologica. E' caratterizzata dalla difficoltà a leggere in modo accurato e fluente e da scarse abilità nello spelling e nelle abilità di decodifica.

Quali sono i problemi di un DSA?

La dislessia è uno dei disturbi del neurosviluppo conosciuti come DSA, ovvero Disturbi Specifici dell'Apprendimento: i DSA comportano una serie di difficoltà nella capacità di leggere, scrivere e fare i calcoli che generalmente si manifestano nei primi anni di scuola.

Dislessia grave e dislessia lieve: che differenza c'è?