Che differenza c'è tra il bollito e il lesso?

Domanda di: Eriberto Farina  |  Ultimo aggiornamento: 25 novembre 2023
Valutazione: 4.6/5 (15 voti)

Lesso e bollito: la differenza, secondo la tradizione, dipende dal modo in cui la carne viene cotta. Si parla di bollito se la carne viene messa nella pentola quando l'acqua già bolle. Si parla di lesso, invece, quando la carne viene messa direttamente in acqua fredda e poi viene portato il tutto a ebollizione.

Qual è la carne migliore per fare il lesso?

Sono principalmente tre infatti le parti del manzo con cui fare un buon bollito: il biancostato o costata, la punta di petto, o petto semplicemente, e il reale, che comprende osso, carne e grasso. Sono tagli che si prestano a lunghe cotture e per questo molto saporiti.

Quali sono i 7 tagli del bollito?

I Sette tagli attualmente utilizzati:
  • SCARAMELLA (bianco costato di reale, parte alta del reale)
  • REALE.
  • BRUT E BUN.
  • PUNTA DI PETTO.
  • FESONE.
  • CAPPELLO DA PRETE.
  • GERETTO.

Che parte è il bollito?

Quando si parla di bollito si intende la carne introdotta nel liquido che già bolle. Quando si parla di lesso, si intende la carne che viene introdotta nel liquido freddo e piano piano portato ad ebollizione.

Quanti sono i tagli del bollito?

Secondo questa antica ricetta, il gran bollito misto è composto da: sette tagli di polpa (tenerone, scaramella, muscolo di coscia, muscoletto, spalla, fiocco di punta, cappello del prete), sette ammennicoli (lingua, testina col musetto, coda, zampino, gallina, cotechino, rollata) e sette “bagnetti” o salse (salsa verde ...

Bollito di Carne o Lesso? Chef Stefano Barbato