Che differenza c'è tra il latte fresco e quello a lunga conservazione?
Domanda di: Ione Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.4/5
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Il latte fresco pastorizzato subisce un trattamento termico di pastorizzazione ad una temperatura di 72° C per circa 15 secondi; il tutto deve avvenire entro 48 ore dalla mungitura. Il latte a lunga conservazione subisce, invece, un trattamento ad alte temperature (UHT), cioè tra i 135-150° C per circa 1-5 secondi.
Il latte fresco è un latte in cui il trattamento di pastorizzazione avviene entro le 48 ore dalla mungitura e che può essere conservato fino al sesto giorno successivo alla data di trattamento.
Il latte a lunga conservazione dura tre mesi, spesso arriva da lontano e il rapporto tra chi lo produce e lo consuma si allunga nel tempo. Per cui il costo dovrebbe tenere conto anche di questi aspetti. Quello fresco è quasi a chilometro zero, il lasso di tempo tra chi lo munge e chi lo beve è davvero breve.
Secondo le più recenti linee guida, il latte intero si rivela più benefico per la salute rispetto alle altre tipologie per il suo elevato contenuto di vitamine e proteine, che prevengono l'osteoporosi e contribuiscono a migliorare la salute dell'apparato cardiovascolare.
Il latte UHT è il latte che è stato lavorato a una temperatura ultra elevata (UHT). La sterilizzazione avviene mediante riscaldamento rapido del latte a una temperatura di almeno 135 °C, mantenuta per alcuni secondi, e viene quindi raffreddato rapidamente a temperatura ambiente.