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Quale assonometria usare?
- l'assonometria cavaliera è utilizzata nel disegno architettonico, per mettere in evidenza il prospetto, mentre le altre facce sono viste di scorcio; - l'assonometria monometrica è utilizzata nel disegno architettonico per mettere in risalto la pianta di singoli edifici o interi quartieri.
Per cosa si usa l assonometria isometrica?
Le assonometrie. Le proiezioni assonometriche, o più comunemente assonometrie, sono un metodo efficace per rappresentare un oggetto tridimensionale con una sola immagine, fornendo tutte le informazioni relative alle sue dimensioni.
Qual è la caratteristica principale che ci fa dividere le assonometrie in ortogonali e oblique?
Un'assonometria viene detta ortogonale oppure obliqua a seconda che il raggio di proiezione sia o meno ortogonale al piano di proiezione.
Quanti tipi di proiezioni ortogonali ci sono?
Per trovare la posizione del punto rispetto al sistema di riferimento bisogna studiare le sue tre proiezioni sui piani principali: piano orizzontale (PO), piano verticale (PV) e piano laterale (PL).
Che cosa hanno in comune l assonometria e le proiezioni ortogonali?
Le assonometrie fanno parte, insieme alle proiezioni ortogonali, delle proiezioni parallele. Le assonometrie si ottengono proiettando con raggi paralleli tra loro un oggetto su un piano di proiezione, detto quadro assonometrico, o più semplicemente quadro.
Che differenza c'è tra assonometria isometrica e cavaliera?
Nell'assonometria isometrica gli assi x, y sono inclinati di 30° rispetto all'orizzonte, mentre l'asse z è verticale. Nell'assonometria cavaliera l'asse z è verticale, l'asse y è orizzontale, mentre l'asse x è inclinato di 45°.
Come spiegare assonometria?
Il nome Assonometria deriva dal greco áxon (asse) e métro (misura); si tratta di un sistema di rappresentazione grafico geometrico basato sulla rappresentazione tridimensionale di un oggetto avendo cura di misurare le sue dimensioni su tre assi disposti tra di loro ortogonalmente.
Quali angoli formano gli assi dell assonometria ortogonale isometrica?
L'assonometria isometrica è un'assonometria ortogonale i cui assi assonometrici – proiezione ortogonale di assi cartesiani ugualmente inclinati rispetto al quadro – formano angoli di 120°.
Perché si usano le proiezioni ortogonali?
Le proiezioni ortogonali permettono di rappresentare un oggetto tridimensionale su un foglio riportando in maniera precisa le forme, le dimensioni e i particolari dell'oggetto. Per questo motivo sono uno dei metodi di rappresentazione più usati dai disegnatori tecnici.
Come capire una proiezione ortogonale?
Per rappresentare il punto P in proiezioni ortogonali sul piano è sufficiente mandare da esso una retta perpendicolare/ortogonale al piano π (raggio proiettante): il piede di tale perpendicolare condotta dal punto al piano π (piano di proiezione) è proprio la proiezione ortogonale del punto sul piano.
Perché si chiama proiezione ortogonale?
Il termine ortogonale deriva invece dal fatto che la direzione di proiezione è ortogonale (cioè perpendicolare) al piano.
Che cosa si intende per proiezioni ortogonali?
proiezione ortogonale nel piano, la proiezione ortogonale su una retta di una figura connessa è il segmento formato dai punti di intersezione dell'insieme di tutte le rette tracciate dai punti della figura e perpendicolari alla retta su cui si proietta.
Come si chiamano le proiezioni ortogonali?
Il metodo delle proiezioni ortogonali richiede che gli oggetti da rappresentare siano riferiti a due piani, tra loro perpendicolari, detti piani di riferimento. Su questi piani si costruiranno le “proiezioni ortogonali” dell'oggetto e pertanto sono chiamati piani di proiezione.
Quando si usa l assonometria Monometrica?
Per la facilità nel rappresentare gli edifici a partire dalla loro pianta, che si mantiene inalterata, l'assonometria monometrica viene usata molto spesso nel disegno edile per permettere la vista di un solo edificio, ma anche nel disegno urbanistico per apprezzare le volumetrie di interi isolati e quartieri urbani.
Quali sono gli elementi fondamentali delle proiezioni ortogonali?
Gli elementi che definiscono le Proiezioni Ortogonali sono essenzialmente 3: l'osservatore (noi); l'oggetto da rappresentare; i piani di proiezione (i lati della stanza).
Che squadra si usa per l assonometria isometrica?
Nell'assonometria isometrica l'asse z è disposto verticalmente e i tre assi x, y e z formano tra loro angoli uguali di 120°. Per realizzare disegni in assonometria isometrica è fondamentale l'utilizzo della squadra 30°-60°.
Cosa significa assonometria dimetrica?
assonometria dimetrica (quando gli assi formano due angoli uguali e uno diverso, per cui il rapporto di riduzione è il medesimo su due assi e diverso sul terzo; assonometria trimetrica, quando gli angoli sono diversi e diverso è pure il rapporto di riduzione sugli assi.
Perché si chiama assonometria Cavaliera?
Quest'assonometria deve il suo nome a un matematico del Seicento, Bonaventura Cavalieri, illustre studioso dei solidi geometrici. Viene detta anche “rapida” per la sua facilità esecutiva.