Che differenza c'è tra Prosecco Brut e Prosecco Extra Dry?

Domanda di: Rebecca Marino  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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La differenza tra “Dry“, “Extra Dry” e “Brut” è nella quantità di zucchero naturale che permane successivamente alla fermentazione, il cosiddetto “residuo zuccherino”.

Cosa cambia tra Prosecco Extra Dry e Brut?

Il termine Extra Dry può trarre in inganno, perchè in inglese significa secco e asciutto, ma in realtà questo tipo di Prosecco è amabile. Leggermente più morbido rispetto al Brut, ha un residuo zuccherino che varia tra i 12 e i 17 grammi per litro.

Cosa cambia tra Brut e dry?

La differenza tra Brut e Dry, per quanto la traduzione dei due termini sia la medesima, ovvero “secco”, è che Brut significa secco e dal residuo zuccherino davvero basso mentre Dry significa con residuo zuccherino alto e rappresenta quindi gli spumanti più dolci.

Cosa vuol dire un Prosecco Extra Dry?

Un Prosecco per definirsi Extra Dry dovrà avere un livello di zuccheri compreso tra 12 e 17 grammi per litro, trovandosi a metà strada tra il Prosecco dolce e il Prosecco secco. Si definisce quindi un vino più amabile e dalle note dolci, anche se persiste un gusto acidulo.

Cosa vuol dire Prosecco Brut?

Brut: significato

Il Prosecco Brut è la versione più secca e quindi con un residuo zuccherino più basso (meno di 12 grammi di zucchero per litro). È leggermente fruttato e lievemente più acidolo, pur mantenendo un sapore pieno e un gusto deciso.

Quali sono le differenze tra pas dosé, brut, extrabrut brut, dry ed extra dry?