Che differenza c'è tra Tonalizzante e colore?

Domanda di: Demian Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Il tonalizzante, a differenza delle classiche tinte, non intacca in alcun modo la struttura del capello, ma serve solo a ravvivare il colore. L'utilizzo di questo prodotto è particolarmente consigliato dopo la decolorazione o dopo la schiaritura perché è in grado di ridare corposità al capello.

Che differenza c'è tra Tonalizzante e colore?

Il tonalizzante capelli è una colorazione priva di ammoniaca e si differenzia dalla tinta, in quanto non va in profondità nel cuoio capelluto e non modifica il colore dei capelli a livello chimico: i suoi pigmenti restano in superficie, a differenza della tinta che può rovinare i capelli e svuotarli.

Quanto dura l'effetto del Tonalizzante?

La durata del tonalizzante per capelli dipende dallo stato di salute del capello, generalmente scaricano in 4/6 lavaggi, può quindi durare qualche settimana.

Cosa vuol dire Tonalizzare il colore?

La tonalizzazione, in genere, viene effettuata dopo la colorazione proprio per ridare corpo ai fusti che sono stati svuotati, ma si può utilizzare anche su capelli naturali per ravvivare i riflessi e dare luminosità alle lunghezze.

Quando si usa il Tonalizzante per capelli?

Il tonalizzante generalmente va utilizzato sui capelli decolorati e schiariti in quanto ha il compito di uniformare il colore. In ogni caso esso può essere utilizzato anche sui capelli naturali: in questa circostanza però i tuoi capelli non saranno schiariti ma assumeranno un colore e una luminosità unica.

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