Che differenza c'è tra una casa famiglia e una comunità?

Domanda di: Morgana Marchetti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
Valutazione: 4.2/5 (72 voti)

la differenza tra comunità educativa e casa famiglia risiede nei loro stessi principi ispiratori: mentre la prima nasce come servizio, la seconda sorge come voglia di accoglienza. In termini numerici, la comunità educativa può ospitare fino a un massimo di 10 minori, mentre la casa famiglia può accoglierne fino a 6.

Cosa si intende per casa famiglia?

– Struttura assistenziale che ospita, in piccole comunità, bambini in attesa di affidamento o adozione, ragazze madri, malati di mente, ragazzi disabili, e gestisce attività di recupero attraverso l'opera di assistenti sociali, volontarî, obiettori di coscienza, ecc., spesso appoggiandosi a strutture pubbliche.

Per quale motivo si va in comunità?

La comunità di accoglienza, in Italia, è una struttura destinata all'assistenza e cura di minori fuori famiglia, disabili, anziani, adulti in difficoltà e/o in generale persone con problematiche psicosociali.

Cosa si fa in una casa famiglia?

si fonda su una coppia di coniugi che avendo già avuto esperienze di affido familiare, dà la disponibilità ad accogliere fino a un massimo di 6 minori (dagli 0 ai 18 anni), mentre la comunità educativa può ospitare fino a un massimo di 10 minori. La Casa Famiglia è un servizio residenziale di accoglienza per minori.

Cosa significa abitare in comunità?

Iniziamo col dire che una comunità è dove vive per un periodo chi, per svariate ragioni, non può stare a casa sua. E effettivamente è proprio una grande casa: immaginate un appartamento, una villa, una cascina. Le strutture possono essere le più diverse, ma sempre con le caratteristiche dell'abitazione.

Una vera casa-famiglia