Che esami si fanno per capire se si ha la sclerosi multipla?

Domanda di: Sig. Quirino Morelli  |  Ultimo aggiornamento: 16 dicembre 2023
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Oltre a un'attenta anamnesi e alla visita neurologica, il medico può quindi prescrivere al paziente una serie di test per la diagnosi di sclerosi multipla, tra i quali la risonanza magnetica, la puntura lombare e i potenziali evocati.

Quali esami del sangue indicano la sclerosi multipla?

Ad oggi non esistono esami del sangue specifici per la diagnosi di sclerosi multipla.

Come scoprire se si è affetti da sclerosi multipla?

I più comuni sintomi precoci di sclerosi multipla sono:
  1. Formicolio, pizzicore o prurito, riduzione del senso del tatto;
  2. Mancanza di forza, perdita di coordinazione, irrigidimento;
  3. Senso di fasciatura all'addome con alterata sensibilità agli arti inferiori;
  4. Disturbi visivi sotto forma di vista annebbiata o sdoppiata;

Come mi sono accorto di avere la sclerosi multipla?

I sintomi più frequenti sono i disturbi della vista, la fatica, difficoltà di equilibrio e deambulazione, deficit di forza, formicolii, problemi di sensibilità, disturbi vescicali, alterazione dell'umore, difficoltà di concentrazione.

Quando viene diagnosticata la sclerosi multipla?

La sclerosi multipla era diagnosticata in presenza di sintomi e di segni di interessamento del sistema nervoso centrale in più zone, e quindi in un unico focolaio lesionale (disseminazione spaziale), con comparsa di lesioni in tempi successivi (disseminazione temporale).

La risposta dell'Esperto - Neurologia: come diagnosticare la sclerosi multipla