Che formato è il 4:3?

Domanda di: Muzio Ricci  |  Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2023
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Il monitor 4:3 è il tradizionale schermo "quadrato", un formato ereditato dai televisori di un tempo e che si può considerare ormai obsoleto. I prodotti in commercio sono tutti a bassa risoluzione, tipicamente 1024x768 pixel e per un uso professionale.

Cosa vuol dire rapporto 4:3?

Il rapporto 4/3 oppure 3/2 si riferisce al rapporto tra base ed altezza di un'immagine. Le tradizionali macchine a pellicola 35mm (formato del negativo 24x36mm), generano un formato il cui rapporto e 3/2 (24/2x3=36), mentre le moderne fotocamere digitali (spesso ma non sempre) generano immagini con un rapporto 4/3.

Quali sono le risoluzioni 4:3?

risoluzioni del formato 4:3: 640 × 480, 800 × 600, 960 × 720, 1024 × 768, 1280 × 960, 1400 × 1050, 1440 × 1080, 1600 × 1200, 1856 × 1392, 1920 × 1440, e 2048 × 1536.

Cosa cambia da 16:9 a 4:3?

I televisori e gli schermi 16:9 sono anche definiti «widescreen» («schermo largo»). Uno schermo 16:9 con uguale altezza di un 4:3, corrisponde ad un formato più largo; globalmente rispetto a quest'ultimo ha il 133% della sua superficie visiva, acquisita negli spazi aggiuntivi delle periferie laterali.

Come mettere lo schermo in 4:3?

Nella parte inferiore delle impostazioni schermo, si troverà l'opzione della risoluzione dello schermo, con un menù a tendina che permette di cambiare il numero di pixel orizzontali e verticali. Cambiando la risoluzione da questo menù, si cambierà anche il rapporto tra altezza e larghezza (per esempio 16/9 o 4/3).

La storia dei formati 4:3 e 16:9