Quando il Signore fece la donna era il suo sesto giorno di lavoro, facendo gli straordinari. Apparve un angelo e disse : "Perché usi tanto tempo nel fare questo?" ed il Signore rispose: "Hai visto il formulario delle specifiche che possiede?
Tommaso d'Aquino osserva che secondo la Genesi 2,22-23 la donna fu l'ultimo essere creato da Dio e non fu creata dal nulla, come tutte le altre creature, ma fu creata da una costola di Adamo. Infatti, scrive Tommaso, «la donna non doveva essere creata nella prima creazione delle cose.
Nel libro della Genesi leggiamo che Dio creò i cieli e la terra in sei periodi di tempo che Egli chiamò «giorni»: «Il settimo giorno, Iddio compì l'opera che aveva fatta, e si riposò il settimo giorno da tutta l'opera che aveva fatta. E Dio benedisse il settimo giorno e lo santificò» (Genesi 2:2–3).
Il primo giorno inizia con la creazione della luce (e, per implicazione, del tempo). Dio crea con comando verbale e nomina gli elementi del mondo mentre li crea.
Adamo si abbandona nel sonno, dalla sua costola Dio plasma la donna e la reca all'uomo. Ed è qui che Adamo pronuncia per la prima volta la parola “donna”, utilizzando nella creazione di questo rapporto un altro termine per indicare sé stesso: non più adàm, ma ish, mentre ishà è la donna.