Domanda di: Sig. Pietro Sala | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 5/5
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Che gusto ha la cacca? C'è anche chi si chiede che gusto abbia la cacca. Ebbene, chi l'ha assaggiata ha dichiarato che il sapore può essere dolce, amaro o neutro a seconda di cosa si è mangiato. Ad esempio dolcificanti come lo xilitolo e l'eritritolo non vengono digeriti e quindi finiscono nella cacca, addolcendola.
Infatti, nelle feci sono contenuti numerosi batteri e virus e la loro ingestione potrebbe causare gravi danni alla salute. La pratica della coprofagia comporta seri rischi per chi ingerisce poiché le feci sono un veicolo per numerosi agenti patogeni, anche vermi e parassiti.
In sostanza, l'apparato genitale e quello escretore sono adagiati l'uno contro l'altro, e alcuni nervi (come per esempio il nervo pudendo) interessano più di un apparato. Ecco perché a volte le sensazioni e i messaggi trasportati dai nervi possono confondersi un po'.
La coprofagia è un comportamento anomalo caratterizzato dalla tendenza a mangiare deliberatamente le feci proprie o altrui. Questa manifestazione patologica si può riscontrare nei pazienti psicotici o affetti da alcune gravi forme di demenza.
Nel campione anglosassone studiato (220 persone) la quantità media di feci emessa in un giorno è stata di 106 grammi. Ampia variabilità si è registrata nei valori medi delle altre popolazioni mondiali, con dati che vanno da un minimo di 72 g/die ad un massimo di 471 g/die.