Domanda di: Dr. Nazzareno Bianchi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.2/5
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Pantalone nasce a Venezia intorno alla metà del Cinquecento, rappresenta il tipico mercante vecchio, avaro e lussurioso: il suo stesso nome è quello tipicamente imposto ai maschi delle famiglie agiate della Serenissima.
Pantalone è un ricco mercante veneziano, burbero e avaro. Il denaro e le ricchezze sono le sue uniche preoccupazioni, che lo rendono sospettoso nei confronti di tutto e di tutti.
Il costume di Pantalone è, fin dalle prime apparizioni, caratterizzato da lunghi pantaloni attillati di colore nero, una giubba rossa, una lunga zimarra nera, le pantofole ed una maschera dal lungo naso a becco. Un corto spadino e la borsa contenente i denari (la “scarsela”) completano l'abbigliamento del personaggio.
Persona ricca e avara; paga Pantalone!, frase proverbiale per significare che sono sempre i più deboli, e in genere i cittadini, il popolo, a scontare gli errori e a pagare le spese di chi è al potere (la frase viene anche pronunciata, in tono rassegnato ma scherzoso, da chi è costretto a pagare i conti altrui).
Il nome pantalone deriva dalla maschera veneziana settecentesca di Pantalone dei Bisognosi, personaggio che rappresenta il tipico anziano mercante, avaro che vuole arricchirsi sempre più.