Domanda di: Ing. Donatella Grassi | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.8/5
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Il deismo (dal latino: deus) è una filosofia religiosa razionalista ma non necessariamente anticlericale, che sostiene l'esistenza di un Dio Essere Supremo, ordinatore, ma esterno al mondo, con caratteri di "religione naturale".
Orientamento di pensiero che riconosce l'esistenza di un Dio come prima causa, creatore e ordinatore del mondo: questa concezione costituisce, insieme all'immortalità dell'anima, il nucleo della religione naturale.
Deismo in senso stretto viene chiamata nella storia della filosofia quella corrente di pensiero fiorita tra il Sei e il Settecento in Inghilterra, che s'inizia con E. Herbert of Cherbury (1581-1648), detto "il padre del deismo", e si sviluppa con F. Toland (1670-1722), A.
Il primo, di Dio accentuava la natura provvidente e deterministica, il secondo la bontà e l'elemento sentimentale. Lo stesso Kant presenta una distinzione del deismo dal teismo: «Colui che ammette solo una teologia trascendentale vien detto deista, e teista invece colui che ammette anche una teologia naturale.
Tra le religioni rivelate vi sono l'Ebraismo, il Cristianesimo e l'Islam; le verità rivelate di cui esse sono depositarie costituiscono i loro testi sacri: rispettivamente la Bibbia ebraica, la Bibbia cristiana ed il Corano.