Domanda di: Ing. Carmela Sala | Ultimo aggiornamento: 30 marzo 2023 Valutazione: 4.5/5
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Il coding, cioè la programmazione informatica, è una metodologia trasversale della cultura digitale che consente di apprendere a usare in modo critico la tecnologia e la rete. È inoltre un utile strumento per favorire lo sviluppo del pensiero computazionale.
Quando parliamo di coding per bambini, ci riferiamo a tutta una serie di attività volte a insegnare e promuovere delle basi di programmazione fin dall'infanzia. La programmazione non è altro che il modo in cui vengono creati e costruiti i software, e i programmi che siamo abituati a utilizzare quotidianamente.
I programmi di coding educativi permettono fin da piccoli di sviluppare diverse competenze importanti dal punto di vista sociale e relazionale ed è per questo che sempre più queste materie e questi argomenti vengono promossi negli istituti scolastici e fuori.
Quali sono i programmi di coding più utilizzati nelle scuole?
Coding a scuola in Italia: linguaggi e piattaforme più usate
Invalsi, in un recente articolo, sottolinea la valenza didattica del coding per sviluppare la creatività, il problem solving e il lavoro di squadra; inoltre riassume le principali piattaforme tra cui Scratch, Code.org, CodeAcademy, Minecraft e LegoStorm.
L'importanza dello sviluppo del pensiero computazionale
In sostanza il coding è in grado di favorire lo sviluppo del pensiero computazionale e la comprensione degli aspetti algoritmici della vita quotidiana e di ogni disciplina di studio.