Il mancato utilizzo della frizione può essere giustificato ad esempio quando la stessa è rotta o bruciata. Usare questa pratica soprattutto con i moderni veicoli può rovinare i delicati meccanismi dei sincronizzatori o nei più datati la dentatura degli ingranaggi.
La frizione è obbligatoria solo in scalata, perchè salendo di marcia a giri belli alti(nn a 3k giri insomma, ma verso i 7k o oltre), se si cambia un con movimento secco e deciso la marcia entra senza problemi(anzi, addirittura meglio che usando la frizione) e nn si provoca nessun danno, neanche a lungo andare.
Quando si cambia marcia bisogna premere la frizione?
Quando si tratta di ridurre la velocità servendosi del cambio, e quindi scalando le marce, per prima cosa occorre premere fino in fondo il pedale della frizione, evitando di utilizzare il pedale del freno e quello dell'acceleratore mentre si inizia ad effettuare l'operazione.
Mantenere bassi i giri del motore permette di risparmiare carburante, a patto di usare la marcia giusta. Se invece è troppo alta rispetto alla velocità sforza inutilmente il motore, col rischio di danneggiare le testate del cilindro, mentre se è troppo bassa accelera l'usura del motore.
Se volessimo riassumere le principali cause della frizione bruciata possono essere quindi riassunte così: eccessivo sfregamento del disco della frizione contro il volano del motore; vettura sottoposta a sforzo eccessivo; errato inserimento dei rapporti di marcia.