Domanda di: Erminia Martini | Ultimo aggiornamento: 28 marzo 2023 Valutazione: 4.1/5
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La maggior parte delle punture di zecche non trasmettono alcuna malattia e sono indolori. Tuttavia, esse causano spesso un pomfo rosso e prurito nella sede della puntura e, in alcune persone, possono provocare reazioni cutanee allergiche.
Cosa succede se non ti accorgi di avere una zecca?
A contatto con il corpo, la zecca penetra con la testa nella pelle e comincia a succhiare il sangue. Non te ne accorgi se non ti controlli (fallo appena rientrata dalla passeggiata) perché nella sua saliva c'è un anestetico. Se non la individui subito, può restare attaccata fino a 7 giorni, prima di staccarsi da sola.
È consigliabile rimuovere la zecca il prima possibile, per evitare che inietti nel sangue la saliva potenzialmente infetta. Per staccarla non bisogna usare nessuna sostanza come il petrolio, la vaselina o l'olio d'oliva.
In caso di comparsa di un'eruzione cutanea a forma di bersaglio o altri sintomi che possono insorgere nella malattia di Lyme, come gonfiore delle ghiandole linfatiche in prossimità di un morso di zecca, stanchezza generale, mal di testa e febbre, contattate immediatamente il vostro medico.
Nel 70% dei casi l'infezione è asintomatica o si manifesta con sintomi poco rilevanti. Nel restante 30% dei casi, dopo 3-28 giorni dal morso di zecca, si ha una prima fase con sintomi simil influenzali (febbre alta, mal di testa importante, mal di gola, stanchezza, dolori muscolari e articolari) per alcuni giorni.