Che succede se smetto di prendere la metformina?

Domanda di: Gilda Conti  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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Quando una persona decide di interrompere il trattamento con metformina, o qualsiasi altro farmaco antidiabete, si presenta un rischio di incorrere in un peggioramento repentino dei sintomi.

Perché si sospendere la metformina?

Se si sospetta l'acidosi lattica, la metformina deve essere sospesa subito e il paziente deve essere opportunamente trattato per correggere l'acidosi. Disidratazione: la disidratazione, ovvero la perdita significativa di liquidi, aumenta il rischio di acidosi lattica.

Quando si può smettere di prendere la metformina?

A causa del rischio di acidosi lattica, il foglietto illustrativo consiglia di interrompere la metformina in caso di nausea, vomito e disidratazione. Le raccomandazioni includono anche l'evitare la metformina nei pazienti con insufficienza epatica o insufficienza cardiaca instabile.

Che danni provoca la metformina?

La terapia a base di Metformina risulta perlopiù ben tollerata. L'assunzione di questo farmaco risulta associata alla comparsa di effetti collaterali soprattutto a carico dell'apparato gastro-intestinale, con nausea, vomito, diarrea, dolori addominali e perdita dell'appetito.

Cosa succede se non si prendono le pastiglie per il diabete?

Senza contare gli 800mila pazienti in cura con insulina, di cui oltre la metà “dimentica” la dose giornaliera una o più volte a settimana, compromettendo di fatto la possibilità di controllare efficacemente il metabolismo del glucosio.

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