Domanda di: Dr. Gavino Vitale | Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023 Valutazione: 4.6/5
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I vitigni del Tavernello
Il Tavernello Bianco viene prodotto a partire da trebbiano, il Rosso a partire da sangiovese, in prevalenza, e montepulciano, il Rosato a partire da nerello mascalese e sangiovese. Naturalmente le proporzioni possono variare, anche se di poco, di anno in anno.
Una degustazione alla cieca di vini in brik, non brandizzata, non sponsorizzata e soprattutto non “testimonializzata“, che vede trionfare il “Castellino” come migliore vino in cartone in vendita al supermercato, in Italia. L'abbiamo chiamata, simpaticamente, “Another brik in the wall“.
Tavernello è il marchio registrato di un vino prodotto dall'azienda romagnola Caviro, con sede centrale a Faenza, pubblicizzato e commercializzato attraverso le catene della grande distribuzione.
Sangiovese-Merlot e Pinot Bianco-Chardonnay. Due espressioni di cultura e di carattere del territorio. Una fresca, chiara e fragrante. L'altra accesa, con note di frutti rossi.
Perché non si può fare il vino con l'uva da tavola?
La vinificazione di uva da tavola è vietata, quindi anche nel caso di Moscato d'Amburgo, perché è considerata un frutto e pertanto non può essere vinificata. Il divieto è stabilito dal Regolamento CE 1493/99, applicato dal D.M. del 19 dicembre 2000 (pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n.