Le auto euro 5 rispettano la direttiva 2005/55 CE B2 del 2008 che limita le emissioni inquinanti tramite FAP o filtro antiparticolato. Dal 2014 è entrata in vigore la classe euro 6 per cui le macchine euro 5 non hanno più potuto essere prodotte.
Come si può notare, la normativa Euro 6 prevede valori limite di CO, HC, PM invariati rispetto ad Euro 5. Anche il limite degli NOx per i motori benzina, GPL e metano non cambia, mentre gli NOx per i diesel passano dai 180 mg/km dell'Euro 5 a 80 mg/km.
La classe Euro 5 ha fatto diminuire ulteriormente le emissioni di ossidi di azoto e particolato rispetto alla Euro 4: l'ossido d'azoto è passato da 0,08 a 0,06 g/km per le auto benzina e da 0,25 a 0,18 g/km per le auto Diesel, mentre il particolato delle auto Diesel è sceso da 0,025 a 0,005 g/km.
Nelle regioni che hanno aderito alle norme anti-smog, come Lombardia, Veneto, Emilia Romagna e Piemonte, i veicoli immatricolati dal 1 Gennaio 2001 al 30 Novembre 2006 non potranno circolare in strada in specifiche fasce orarie.
Per verifica la classe ambientale di appartenenza (categoria Euro) di autoveicoli e motoveicoli è disponibile il servizio online nella pagina del Portale dell'automobilista. È sufficiente selezionare il tipo di veicolo e inserire il numero di targa.