Chi accusa senza prove?

Domanda di: Sig.ra Fatima Fontana  |  Ultimo aggiornamento: 17 marzo 2023
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L'assenza di prove non è fonte di responsabilità per chi sporge una denuncia o una querela, a meno che questi non agisca in malafede, ossia con la consapevolezza dell'altrui innocenza. Solo in quest'ultimo caso si commette calunnia e si può essere controdenunciati dall'imputato assolto per insufficienza di prove.

Cosa si rischia per una falsa accusa?

La reclusione è da quattro a dodici anni, se dal fatto deriva una condanna alla reclusione superiore a cinque anni; è da sei a venti anni, se dal fatto deriva una condanna all'ergastolo; e si applica la pena dell'ergastolo, se dal fatto deriva una condanna alla pena di morte.

Come si chiama la persona che accusa?

Le parti di un processo

In sintesi, sono parti necessarie il Pubblico Ministero (che rappresenta l'accusa) e l'imputato, ovvero l'accusato, che si costituisce mediante il difensore.

Quando non sussiste il reato di calunnia?

Reato di calunnia: significato [ torna al menu ]

Il reato di calunnia consiste, essenzialmente, nell'incolpare un'altra persona di aver commesso un reato, pur sapendola innocente. Il dubbio dunque non configura il reato di calunnia, che richiede invece la piena consapevolezza dell'innocenza dell'altra persona.

Quando una persona viene calunniata?

Quando c'è calunnia? Il reato di calunnia scatta solamente se c'è l'assoluta consapevolezza di accusare una persona innocente. In altre parole, la calunnia presuppone il dolo di chi agisce, cioè di chi sporge la falsa denuncia. Il dubbio o l'errore sulla colpevolezza del denunciato escludono la calunnia.

Si può essere denunciati senza prove concrete? | avv. Angelo Greco