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Chi paga i miei danni se ho torto?
In caso di incidente con colpa avvenuto con un'auto non di proprietà, ne risentirà l'assicurazione del proprietario del veicolo: non solo la compagnia dovrà pagarne i danni, ma la classe assicurativa del proprietario ne sarà fortemente condizionata secondo il sistema Bonus-Malus.
Chi taglia la strada ha torto?
A prima vista la risposta sembra ovvia: sicuramente sì, dato che chi ha compiuto questa condotta è stato imprudente ed ha violato una regola di circolazione stradale che avrebbe dovuto rispettare.
Quando non conviene fare il CID?
Per esperienza personale e anche sulla base di qualche calcolo è utile evitare di coinvolgere l'assicurazione tramite CID se il danno è inferiore alle 300-400 euro. Anche la classe di merito di partenza è un parametro fondamentale. In genere, se si è in prima classe, è decisamente meglio evitare un Malus.
Cosa fare dopo un piccolo incidente?
La prima cosa da fare è denunciare tempestivamente il sinistro alle Forze dell'Ordine e chiamare i soccorsi tramite il 118 se vi sono dei feriti. È consigliabile evitare di spostare i mezzi o, nel caso ciò non fosse possibile, scattare delle fotografie per poter ricostruire la dinamica.
Come funziona il risarcimento danni da incidente stradale?
nel caso di danno provocato al mezzo, infatti, vengono coperte tutte le spese necessarie a sostenere la riparazione del veicolo; se il danno è superiore al valore del veicolo, si viene rimborsati sulla base del limite previsto dall'assicurazione.
Quando si viene tamponati si ha sempre ragione?
Nella maggior parte dei casi, il tamponamento stradale è dovuto al mancato rispetto della distanza di sicurezza e, pertanto, comporta l'attribuzione della responsabilità quasi sempre al veicolo che tampona. Di conseguenza, i veicoli tamponati hanno – nella maggioranza dei casi – sempre ragione.
Chi tampona non ha sempre torto?
Si tratta di una norma ben conosciuta dagli automobilisti. Non serve a nulla sostenere che chi era davanti ha frenato improvvisamente e bruscamente: si è comunque colpevoli per non aver mantenuto un'adeguata distanza di sicurezza. In questi casi la responsabilità è totalmente a carico di chi tampona.
Quanto aumenta l'assicurazione in caso di incidente con torto?
Non è possibile sapere in anticipo e con precisione a quanto ammonterà l'aumento dell'RC auto dopo un sinistro stradale, difatti può subire una crescita compresa tra il 30% e il 240%, un range abbastanza ampio, così come non si potrà conoscere in anticipo il peggioramento della classe di merito.
Chi decide il concorso di colpa?
Quindi, anche in fase giudiziale, a decidere il concorso di colpa, seppur formalmente è il giudice chiamato ad emettere la sentenza, è più che altro il consulente tecnico che effettuerà la perizia.
Chi sceglie il perito assicurativo?
Il perito assicurativo è il professionista incaricato della valutazione dei danni causati da un incidente stradale. Il perito viene nominato da una compagnia assicurativa e opera in maniera indipendente.
Cosa fanno i Carabinieri in caso di incidente stradale?
In primo luogo, la zona dove si è verificato l'incidente stradale viene messa in sicurezza. Sul posto, i Carabinieri procederanno con le indagini sullo svolgimento dei fatti e sulle cause di turno. Non sempre la redazione del verbale viene totalmente ultimata con la presenza delle Forze dell'Ordine sul posto.
Cosa succede se non si denuncia il sinistro entro 3 giorni?
Cosa succede se non avviene la denuncia del sinistro entro 3 giorni lavorativi. Sempre in base all'articolo 1915, l'assicurato che dolosamente non adempie all'obbligo di denuncia del sinistro entro 3 giorni lavorativi perde il diritto all'indennità.
Cosa succede se la controparte non denuncia il sinistro?
Chi omette di denunciare il sinistro rischia di perdere il diritto all'indennizzo (art. 1915 c.c. – si veda Corte di Cassazione, 28 novembre 2007, n. 24733). Se la denuncia viene firmata congiuntamente da ambedue le parti, ciò che viene dichiarato deve essere presunto come veritiero, salvo ovviamente prova contraria.
Cosa fare se si urta una macchina parcheggiata?
Per la gestione dell'incidente con un'auto parcheggiata è necessario il verbale della Polizia o il modello CAI compilato e sottoscritto. Se il responsabile del sinistro non è rintracciabile, allora il Fondo Vittime della Strada copre i danni materiali applicando una franchigia di 500 euro.
Cosa succede se non si fa subito la constatazione amichevole?
Se infatti per qualsivoglia ragione non è stato compilato il cid in seguito ad un sinistro stradale, resterà comunque fermo il diritto al risarcimento danni nei confronti dell'assicurazione.
Quando chi viene tamponato ha torto?
Se il tamponamento a catena avviene infatti con veicoli incolonnati e fermi la colpa del sinistro stradale è imputata esclusivamente al conducente dell'ultimo veicolo, cioè a chi ha prodotto la prima collisione da cui sono susseguiti gli altri tamponamenti.
Chi svolta a sinistra ha sempre torto?
Incidente con svolta a sinistra: chi è il colpevole? L'articolo 2054 del Codice civile sancisce che la colpa, fino a prova contraria, è di entrambi gli automobilisti. Quindi, sia quello che voleva svoltare a sinistra, che quello che ha effettuato il sorpasso: sono colpevoli.
Chi ha ragione nei tamponamenti?
Nel caso in cui il tamponamento a catena avvenga tra veicoli fermi, perché incolonnati a un semaforo o bloccati nel traffico, la colpa è da attribuire interamente al conducente dell'ultimo veicolo in coda, cioè colui che ha causato la prima collisione.
Quanto costa un avvocato per incidente stradale?
La parcella dell'avvocato per sinistro stradale viene calcolata in percentuale rispetto all'importo del risarcimento, di norma si aggira intorno al 10-20% dell'intera cifra riconosciuta.
Quanto tempo ha un perito per fare la perizia?
La perizia deve essere disposta dalla compagnia assicurativa entro 10 giorni dalla comunicazione dell'incidente da parte dell'assicurato alla compagnia la quale, a sua volta, va inoltrata tassativamente entro 3 giorni dal sinistro.